I numeri
I numeri parlano chiaro: 201 ospiti accolti, con un incremento del 5% rispetto all’anno precedente, e 47 persone, tra mamme e giovani, reintegrate con successo nel mondo del lavoro. Risultati che evidenziano l’efficacia dei percorsi educativi e formativi offerti dall’Asilo. Non è dunque solo l’accoglienza temporanea, ma anche reale emancipazione economica e personale.
Le riflessioni del dg Boccia
Il Direttore Generale Valentina Boccia ha spiegato che ogni progetto dell’Asilo Mariuccia viene attentamente personalizzato, partendo dalle necessità specifiche di ogni persona accolta. L’obiettivo primario è quello di agevolare il ritorno all’autonomia delle ospiti, non limitandosi solo all’aspetto psicologico o emotivo, ma includendo anche interventi pratici. Ha sottolineato inoltre che uno dei programmi più all’avanguardia è quello dedicato all’educazione finanziaria, ideato per fornire alle donne strumenti utili alla gestione delle proprie risorse e garantire così un futuro più sicuro e stabile per loro e per i loro figli.
Gli alloggi
Nel 2023, l’Asilo ha anche ampliato la sua offerta di alloggi, con l’apertura di cinque nuovi appartamenti di housing sociale. Questi spazi sono destinati a nuclei monogenitoriali che si trovano in difficoltà economica, offrendo una soluzione abitativa che evita il peso insostenibile degli affitti sul mercato milanese. Grazie a questi nuovi progetti, l’Asilo ha potuto rispondere a una domanda crescente di supporto, specialmente da parte di mamme con figli, che trovano difficoltà a rientrare nel circuito sociale senza un aiuto concreto.
Il ruolo del Generale De Milato
Guardando al bilancio sociale del 2023, non va dimenticato il ruolo decisivo del Generale De Milato, che nel recente passato ha avuto un impatto fondamentale nel rilancio dell’Asilo Mariuccia. La sua visione strategica e la capacità di superare le difficoltà operative hanno permesso all’istituzione di tornare a essere un punto di riferimento solido e affidabile per le persone più vulnerabili. Grazie alla sua guida, l’Asilo ha potuto rafforzare la sua capacità di accogliere e sostenere chi è in difficoltà, accompagnandoli verso una nuova vita e un’autonomia duratura.
di Marcello Menni